La pompa di calore è in grado di utilizzare il calore presente in grande quantità in natura e di trasferirlo sotto forma di acqua calda all'edificio ad una temperatura utile per il riscaldamento.
Per fare ciò la pompa di calore a gas utilizza un bruciatore alimentato a gas metano o GPL mentre la pompa di calore elettrica utilizza un compressore alimentato ad energia elettrica.
Qual è la differenza principale allora?
La differenza sta nel fatto che la pompa di calore a gas Robur GAHP garantisce un’elevata efficienza termica, fino al 174%, perché utilizza direttamente un’energia primaria, il gas metano, e non energia elettrica che è un’energia secondaria prodotta con basse efficienze, nell'ordine del 40%.
Nello schema sotto sono riportati i bilanci energetici di una pompa di calore elettrica e di una ad assorbimento a metano GAHP. Il bilancio energetico calcolato sull’energia primaria, cioè sul consumo complessivo di energia per il funzionamento, evidenzia la maggiore efficienza della pompa di calore GAHP rispetto ad una pompa di calore elettrica con COP di 3,8.
Le energie rinnovabili.
Le pompe di calore a gas Robur sono disponibili in 3 versioni:
GEOTERMICA: capace di recuperare il calore presente nel sottosuolo
AEROTERMICA: recupera il calore presente nell'aria esterna sempre disponibile
IDROTERMICA: con recupero di calore da bacini e falde acquifere
La quantità di energia rinnovabile recuperata da una pompa di calore dipende da alcuni fattori, tra i quali ad esempio la temperatura della sorgente di calore, cioè del fluido nel quale l’energia rinnovabile è contenuta.
Possiamo affermare che la quota di energia rinnovabile recuperata dalla pompa di calore può arrivare fino al 40% della potenza termica erogata.
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