Riqualificazione degli impianti delle strutture penitenziarie
Carceri lombarde

Migliorare le condizioni di vita e di lavoro dei detenuti e degli agenti di Polizia Penitenziaria, sensibilizzare sui temi della sostenibilità ambientale, ridurre i consumi e i costi energetici.
Questi gli obiettivi di un ambizioso progetto per l'efficientamento energetico con la tecnologia in pompa di calore ad assorbimento a metano per le carceri lombarde, promosso dall'Assessorato all'Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile di Regione Lombardia.

Il progetto ha individuato alcune strutture di detenzione in Lombardia con gravi carenze in particolare in ambito della climatizzazione invernale. Queste carenze che comportavano limitazioni all'utilizzo delle strutture, con perdita di spazi destinati alla detenzione, conseguente sovraffollamento degli spazi rimanenti e peggioramento delle generali condizioni di vita e di sicurezza della custodia.
Gli interventi sono stati recentemente realizzati nelle seguenti strutture carcerarie della Lombardia:
- Varese
- Busto Arsizio (VA)
- Opera (MI)
- Cremona
- Lodi
- Bergamo
- Voghera (PV)
per un totale di 7 strutture carcerarie riqualificate e ben 94 pompe di calore ad assorbimento a metano aerotermiche, anche reversibili, installate.
Ecco i numeri delle 94 pompe di calore installate (86 GAHP-A + 8 GAHP-AR):
Energia rinnovabile utilizzata: 1.013.500 kWh/anno
Emissione CO2 evitata rispetto alle caldaie: 332,4 Ton
Automobili in meno in circolazione: 151
Messa a dimora di alberi: 45.433
Risparmio di TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio): 158,0 Tep