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Pompa di calore: cos'è, come funziona, consigli sull'utilizzo

Pompa di calore: cos'è, come funziona, consigli sull'utilizzo



La crescente attenzione verso la transizione ecologica e l’efficienza energetica sta rivoluzionando il modo in cui riscaldiamo e raffreschiamo gli ambienti. Le pompe di calore sono diventate protagoniste di questo cambiamento, grazie alla loro capacità di utilizzare energia rinnovabile e ai numerosi incentivi statali che ne favoriscono l’adozione. 

In questo articolo ti guiderò alla scoperta di questa tecnologia, spiegandoti in modo chiaro cos’è una pompa di calore, come funziona, dove conviene installarla e come usarla al meglio per ridurre consumi e aumentare il comfort.

 

Cos’è una pompa di calore

Una pompa di calore è un dispositivo che trasferisce calore da una fonte naturale esterna (come aria, acqua o terreno) all’interno di un edificio, sfruttando energia elettrica o gas.  

A differenza di una caldaia tradizionale, che produce calore bruciando combustibili, la pompa di calore sposta il calore già presente nell’ambiente, rendendo il processo più efficiente e sostenibile. 

Le principali tipologie di pompe di calore si possono classificare secondo due criteri: 

In base alla tecnologia di scambio termico: 

  • Aria-acqua: prelevano calore dall’aria esterna per riscaldare (o raffrescare) l’acqua del sistema. 
  • Geotermiche: sfruttano il calore costante del terreno per gli scambi termici. 

In base al tipo di alimentazione (combustibile/energia): 

  • Elettriche: alimentate da energia elettrica, sono disponibili sia in versione aria-acqua che geotermica. Sono attualmente le più diffuse negli edifici residenziali e del terziario. 
  • A gas: alimentate da gas naturale, includono le pompe ad assorbimento come le Robur GAHP, disponibili anch’esse sia in versione aria-acqua che geotermica, particolarmente indicate per edifici con 'articolari esigenze come, ad esempio, siti con potenza elettrica limitata o dove si ricerca il massimo rendimento stagionale anche a basse temperature.

 Ciascuna tipologia si presta a usi e destinazioni diverse. Per valutare quale tecnologia è la migliore per il tuo progetto è innanzitutto essenziale capire il funzionamento della pompa di calore. 

 

Come funziona una pompa di calore

Per capire il funzionamento, è utile distinguere tra pompe di calore elettriche e a gas. 

Il ciclo termodinamico 

Il cuore della pompa di calore è il ciclo termodinamico, che si articola in quattro fasi: 

  1. Evaporazione: un fluido refrigerante assorbe calore dall’ambiente esterno e passa dallo stato liquido a quello gassoso. 
  2. Compressione/combustione: il gas viene compresso, aumentando la sua temperatura. 
  3. Condensazione: il gas caldo cede calore all’impianto di riscaldamento e torna allo stato liquido. 
  4. Espansione: il liquido si espande, abbassando la pressione e la temperatura, pronto per ricominciare il ciclo. 

Nelle pompe elettriche, la compressione è effettuata da un compressore azionato elettricamente. In quelle a gas ad assorbimento, come le GAHP del catalogo Robur, il ciclo è mosso dal calore prodotto dalla combustione del gas, riducendo così il consumo di energia elettrica. 

Sul sito Robur trovi news e dossier tecnici per approfondire questi aspetti. 

 

Dove installare pompe di calore elettriche o a gas

Edifici nuovi 

Nei nuovi edifici, caratterizzati da un buon isolamento termico e un basso fabbisogno energetico, le pompe di calore elettriche sono la scelta più indicata. Questi impianti sono spesso abbinati a sistemi a pavimento a bassa temperatura, che permettono di sfruttare al meglio l’efficienza della pompa di calore. 

L’isolamento riduce le dispersioni di calore, quindi la pompa può lavorare a temperature di mandata più basse, migliorando il rendimento e il comfort interno. 

Edifici da riqualificare 

Negli edifici esistenti, spesso con un fabbisogno energetico più elevato e la necessità di temperature di mandata più alte, la pompa di calore a gas Robur GAHP risulta particolarmente adatta. 

Questa tecnologia garantisce: 

  • Performance elevate anche in condizioni climatiche rigide. 
  • Efficienza costante anche a basse temperature esterne. 
  • Minore dipendenza dalla rete elettrica, grazie all’utilizzo del gas naturale. 

Per questi motivi, la pompa di calore a gas è una soluzione ideale per la riqualificazione energetica di edifici con impianti tradizionali.  

 

Consigli per un uso ottimale e per ridurre i consumi 

Vediamo ora alcuni consigli utili per un uso ottimale della pompa di calore che assicurano il controllo dei consumi. 

1. L’importanza della curva climatica 

La curva climatica è uno strumento fondamentale per migliorare l’efficienza della pompa di calore. Si tratta di una regolazione automatica che adatta la temperatura di mandata dell’acqua in base alla temperatura esterna. 

Questo sistema consente di evitare sprechi energetici, modulando il riscaldamento in modo preciso e mantenendo il comfort abitativo costante. La curva climatica è efficace solo con le pompe di calore, mentre nelle caldaie tradizionali non è utilizzabile. 

2. Temperatura di mandata e funzionamento continuo 

Per ottenere il massimo rendimento, la pompa di calore deve lavorare a bassa temperatura di mandata, compatibilmente con il comfort desiderato. È importante evitare cicli di accensione e spegnimento frequenti (pendolamento), che riducono l’efficienza e aumentano i consumi. 

Il funzionamento continuo e stabile consente di mantenere una temperatura interna uniforme. A differenza delle caldaie, i radiatori non devono essere bollenti; il calore deve essere diffuso in modo dolce e costante. 

Ricorda che i regolamenti nazionali stabiliscono orari e temperature da rispettare per ottimizzare l’uso degli impianti. 

 

Conclusione 

Le pompe di calore rappresentano una soluzione efficiente, sostenibile e sempre più accessibile per il riscaldamento e il condizionamento. Un utilizzo consapevole, basato su una corretta installazione e gestione, permette di massimizzare i vantaggi in termini di risparmio energetico e comfort. 

Ogni edificio ha caratteristiche diverse: ricorda di valutare con attenzione la tecnologia più adatta alle tue esigenze, considerando isolamento, fabbisogno termico e condizioni climatiche. 

Per approfondire, consulta i materiali tecnici e i confronti tra tecnologie disponibili sul sito Robur, dove troverai anche supporto tecnico e formazione dedicata. 

Con oltre 65 anni di esperienza, Robur è il partner ideale per chi cerca soluzioni innovative, affidabili e sostenibili nel settore HVAC, con un’attenzione costante alla qualità e all’ambiente. 

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