Skip to content
Contattaci
Assistenza
Documenti
Riscaldamento elettrico per capannoni industriali: guida completa alle soluzioni più efficienti

Riscaldamento elettrico per capannoni industriali: guida completa alle soluzioni più efficienti



Il settore industriale, come qualsiasi altro, percepisce le crescenti preoccupazioni inerenti all’efficientamento energetico e alla sostenibilità ambientale. Come si può riscaldare un capannone industriale d’inverno? O raffreddarlo d’estate? Qual è il sistema più efficiente? Riscaldamento elettrico o ibrido? Questi interrogativi propongono importanti sfide da affrontare negli edifici industriali e a cui si deve rispondere con tecnologie innovative, economicamente vantaggiose ed eco-friendly

Soluzioni interessanti sono rappresentate da sistemi di riscaldamento elettrico e ibrido. Naturalmente, a seconda dei contesti ha senso optare per il primo o il secondo. Nel momento in cui si valuta quale scegliere è sempre importante tenere presente che il ricorso a tecnologie moderne (e, eventualmente, a una combinazione tra tradizione e innovazione) è il solo modo per poter approcciare la strategia di climatizzazione migliore per ottenere buoni risultati ed essere sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico. E questo senza trascurare il fatto che i nuovi sistemi di riscaldamento (e raffreddamento) si stanno orientando sempre più, oltre che sulla possibilità dell’efficientamento, verso l’uso di energia rinnovabile.

L’obiettivo di questo articolo è fare chiarezza su quali siano le soluzioni di riscaldamento più efficienti per i capannoni industriali, analizzando nel dettaglio vantaggi e criticità delle tecnologie disponibili e fornendo una guida pratica alla scelta dell’impianto più adatto alle esigenze di ogni azienda. 

Perché scegliere un sistema di riscaldamento elettrico per ambienti industriali 

Tipicamente edifici, magazzini e impianti industriali hanno grandi dimensioni ed è complicato garantire al loro interno una climatizzazione uniforme e sempre rispondente alle aspettative.

Inoltre, per loro stessa natura, i capannoni sono popolati da macchinari che possono sempre, o ciclicamente, generare calore, con conseguente alterazione della temperatura interna. Calore che, allo stesso tempo, potrebbe essere utilizzato e non sprecato.

D’altra parte, la produzione industriale può variare stagionalmente o in base a picchi di domanda, perciò un impianto termico innovativo deve essere flessibile per adattarsi rapidamente alle diverse esigenze di business.

La scelta di adottare un sistema di riscaldamento elettrico per un capannone industriale comporta diversi vantaggi. 

Riduzione delle emissioni di CO₂  

Un sistema elettrico, soprattutto se alimentato da energia proveniente da fonti rinnovabili, contribuisce in modo diretto alla riduzione delle emissioni climalteranti. Questo aspetto è particolarmente importante per le aziende attente al bilancio di sostenibilità e al rispetto delle normative ambientali, nazionali ed europee. 

Maggiore controllo sui consumi energetici  

Grazie ai moderni sistemi di regolazione e gestione intelligente, il riscaldamento elettrico consente di monitorare in tempo reale i consumi e di adattare il funzionamento dell'impianto alle effettive esigenze produttive e climatiche, ottimizzando così i costi energetici. 

Compatibilità con impianti fotovoltaici  

Un ulteriore punto di forza del riscaldamento elettrico è la sua piena compatibilità con impianti fotovoltaici. Le aziende che dispongono di un impianto solare possono utilizzare direttamente l'energia prodotta in autoconsumo, abbattendo ulteriormente i costi e migliorando l'efficienza complessiva del sistema. 

Semplicità di gestione e installazione  

Rispetto ai sistemi tradizionali a combustione, i sistemi elettrici richiedono meno infrastrutture di supporto e minori interventi di manutenzione ordinaria. Questo si traduce in una maggiore semplicità di installazione e gestione, oltre a una riduzione dei tempi di fermo impianto. 

Le soluzioni di riscaldamento elettrico per capannoni industriali 

Per riscaldare ambienti industriali di grandi dimensioni sono disponibili diverse soluzioni elettriche, ciascuna con caratteristiche e ambiti di applicazione specifici. 

Pompe di calore elettriche  

Ideali per ambienti con buon isolamento e necessità di climatizzazione invernale ed estiva. Offrono elevata efficienza soprattutto in zone climatiche miti. Tra gli svantaggi, ricordiamo il rendimento ridotto a basse temperature esterne e la necessità di potenza elettrica significativa. 

Riscaldatori a irraggiamento elettrico  

Utili in capannoni con ampie altezze o aree di lavoro delimitate. Trasmettono calore direttamente per irraggiamento, senza riscaldare l'aria. Pro: rapido raggiungimento della temperatura desiderata. Contro: consumo elettrico elevato e necessità di impianti ben progettati. 

Aerotermi elettrici  

Adatti per il riscaldamento di volumi medi o per integrare altri sistemi. Vantaggi: installazione semplice, funzionamento immediato. Svantaggi: meno efficienti rispetto ad altre tecnologie, ideali per uso temporaneo o localizzato. 

Soffitti radianti elettrici  

Sistemi moderni che riscaldano per irraggiamento dall'alto. Garantiscono comfort uniforme e silenziosità. Pro: nessun ingombro a terra, riscaldamento omogeneo. Contro: investimento iniziale più elevato. 

I limiti del riscaldamento industriale elettrico in climi rigidi 

In condizioni di freddo intenso, l'efficienza dei sistemi elettrici, in particolare delle pompe di calore, tende a ridursi. Il rendimento può calare considerevolmente, aumentando i consumi e riducendo il vantaggio economico. Inoltre, in inverno l'apporto energetico di impianti fotovoltaici è spesso limitato. 

In questi casi è consigliabile prevedere un sistema integrato o alternativo, in grado di garantire continuità di servizio e contenimento dei costi anche durante i periodi più freddi. 

Soluzioni ibride: quando convengono rispetto al riscaldamento solo elettrico 

Le soluzioni ibride per capannoni combinano pompe di calore e generatori a gas, offrendo flessibilità operativa e maggiore affidabilità in presenza di carichi termici variabili o temperature esterne particolarmente basse. 

Confronto con il solo elettrico: 

  • Costi iniziali: superiori per i sistemi ibridi, ma recuperabili nel medio periodo grazie ai risparmi energetici 
  • Efficienza: migliore in climi freddi e con carichi variabili 
  • Manutenzione: leggermente più complessa, ma gestibile da tecnici specializzati 

La scelta dipende dal clima locale, dai consumi annui e dalla strategia energetica dell'azienda. 

Sistemi ibridi per riscaldamento di capannoni industriali: innovazione e sostenibilità

Come funziona il sistema di riscaldamento ibrido? I sistemi di riscaldamento ibridi sono alimentati da più fonti energetiche e più tecnologie. Più precisamente, a seconda della convenienza economica, delle condizioni ambientali e della disponibilità di energia rinnovabile (in primis, l’energia solare) il sistema, autonomamente, sceglierà quale fonte sfruttare.

Solitamente composti da pompa di calore e caldaia a gas, i sistemi ibridi realizzati per capannoni industriali sono soluzioni che offrono la flessibilità e la capacità di adattamento necessarie per garantire comfort abitativo in qualsiasi tipologia di spazio, controllo dei costi e un valido contributo a quella transizione energetica ormai richiesta a livello internazionale. 

I benefici riconducibili all’ibrido

I sistemi ibridi presentano alcuni innegabili benefici rispetto alle caldaie tradizionali:

  • Efficienza energetica. Tra i criteri che stanno alla base della scelta del sistema di adottare una fonte o l’altra vi è sicuramente il principio dell’ottimizzazione.
  • Riduzione dei costi. Da quanto sopra deriva che un uso combinato di gas, elettricità e fonti rinnovabili conduce al risparmio energetico ed economico.
  • Sostenibilità. Un ulteriore obiettivo degli impianti ibridi è quello di minimizzare il più possibile l’impatto ambientale e l’emissione di CO2 e gas serra.
  • Integrabilità con pannelli solari. L’energia ottenibile dal sole può essere usata per le pompe di calore in modo da perseguire il duplice obiettivo di dipendere sempre meno da fonti fossili preferendo loro energia più pulita e della decarbonizzazione dell’industria.
  • Transizione energetica. Nei contesti industriali, i sistemi ibridi possono essere parte integrante di una strategia più ampia tesa al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.

Gli svantaggi dei sistemi di riscaldamento e condizionamento ibrido

Purtroppo però, i sistemi ibridi presentano anche alcuni svantaggi:

  • Investimenti onerosi. A seconda della situazione iniziale, l’installazione di un sistema ibrido può richiedere una spesa più o meno alta rispetto, per esempio, al mantenimento di impianti tradizionali.
  • Installazione e manutenzione. Non sempre sono disponibili nelle aziende le competenze specifiche necessarie per impostare e poi manutenere impianti di questo tipo.
  • Condizioni ambientali. Se l’ambiente in cui è inserita l’industria è particolarmente severo, sarà più complicato riuscire a sfruttare concretamente fonti rinnovabili.

Come scegliere la soluzione più adatta?

Quando si deve scegliere se adottare una pompa di calore elettrica come unica fonte di riscaldamento, è fondamentale valutare alcuni fattori:

  • Il cliente desidera utilizzare un solo combustibile? Se l’obiettivo è quello di avere un impianto alimentato esclusivamente da energia elettrica, magari per ridurre la complessità gestionale o per eliminare l'uso di combustibili fossili, allora la pompa di calore elettrica può essere una buona scelta, soprattutto in combinazione con fonti rinnovabili come il fotovoltaico.
  • Il cliente opera in una zona climatica mite? Se l’impianto si trova in un'area geografica caratterizzata da inverni non troppo rigidi, la pompa di calore elettrica può garantire un’efficienza costante e conveniente, senza rischiare i cali di prestazione tipici delle temperature molto basse.

Tuttavia, se la risposta a queste due domande è negativa, cioè se il cliente non desidera limitarsi a un solo combustibile o se l’impianto si trova in una zona climatica fredda, allora una soluzione più efficiente e conveniente potrebbe essere quella di abbinare alla pompa di calore una caldaia a condensazione, come il nostro modello Caldaria Tech.

Robur e-NextPro, efficienza per il comparto industriale

e-NextPro è la soluzione proposta da Robur per la climatizzazione industriale.

È composta da un’unità esterna a espansione diretta e da una interna dotata di ventilatore assiale, non necessita di circuito idraulico. Si tratta di un sistema completamente integrato progettato per il riscaldamento, la produzione di acqua calda e il condizionamento di grandi spazi industriali. 

Qui di seguito si riassumono i principali vantaggi di questo prodotto:

  • Efficienza. La modulazione dell’unità esterna e di quella interna permette massimo comfort e di ridurre il più possibile il rumore.
  • Facilità di installazione. La pompa di calore esterna può essere posta a pavimento o a parete. Internamente, ciascun componente è installabile singolarmente a seconda delle necessità. 
  • Abbinamento con il fotovoltaico. Gli impianti fotovoltaici sono obbligatori per i nuovi edifici. Di conseguenza, le industrie hanno bisogno di impianti di condizionamento alimentabili a elettricità. Tale opzione si rivela, tra l’altro, vincente proprio d’estate quando si può fruire di grande quantità di energia rinnovabile.
  • Silenziosità. Il ventilatore assiale protagonista dell’unità esterna di e-NextPro è molto silenzioso (38 dB(A) a 5 m di distanza).
  • Conto Termico 2.0 e Ecobonus 65%. Il sistema di Robur permette di accedere agli incentivi fiscali per interventi mirati all’efficientamento energetico e all’uso delle rinnovabili.

Manutenzione delle pompe di calore elettriche e dei sistemi  ibridi

La manutenzione dei sistemi di riscaldamento siano essi ibridi o pompe di calore elettriche è fondamentale per garantire prestazioni ottimali, sicurezza e durata nel tempo. A tutto questo si aggiunga, se si usa energia fotovoltaica, la manutenzione, solitamente annuale, dei pannelli solari.

Robur: un partner storico per il riscaldamento industriale

Robur è un’azienda completamente italiana, nata ormai 65 anni fa, con l’obiettivo di ideare, progettare e costruire prodotti per il riscaldamento che siano il più efficienti possibile per non gravare sui costi e vantino una coscienza ecologica. A questo proposito, Robur è consapevole del ruolo delle nuove tecnologie di riscaldamento per la neutralità climatica, oltre che per l’efficientamento degli impianti dal punto di vista economico. 

La decisione di investire ogni anno il 7% del fatturato in Ricerca e Sviluppo esprime concretamente l’anima innovativa della società.

Accanto a questa attenzione nella realizzazione dei propri prodotti, Robur pone quella per la soddisfazione dei bisogni specifici in ambito di climatizzazione di ciascun cliente. L’azienda ha creato quindi in un nutrito team di persone “Robur con te” che garantiscono massima qualità dei servizi offerti. 

Questi consulenti accompagnano progettisti e installatori nella scelta della soluzione che meglio risponde alle esigenze di climatizzazione dei loro clienti e forniscono assistenza progettuale nella fase di installazione e assistenza tecnica nella fase di manutenzione e/o riparazione. In caso di urgenze, una rete capillare di Centri Assistenza Tecnica Autorizzati (CAT) copre il territorio in modo da poter essere sempre tempestivi nella risoluzione di eventuali problemi.

La garanzia dei prodotti, e l’eventuale sua estensione, sono un'assicurazione in più a tutela del funzionamento ottimale dei sistemi. 

Chiedi o commenta