Condizioni termoigrometriche precise e costanti nel settore della fungicoltura: ridotti i costi di funzionamento
Funghi Valentina

Una coltivazione di funghi necessita di condizioni termoigrometriche precise e costanti. Lo sa bene Oriano Borghi, titolare di “Funghi Valentina” di Minerbio, vicino a Bologna, azienda che dal 1980 è una delle più importanti realtà italiane del settore. E così, avvalendosi dell’esperienza della tecnologia olandese, l’azienda bolognese ha realizzato una serie di serre dedicate alla coltivazione di funghi prataioli, più conosciuti con il nome francese di “champignon”. All’interno di queste strutture un sistema di regolazione automatica controlla costantemente temperatura, umidità relativa, tenore di ossigeno e anidride carbonica. L’efficacia della soluzione tecnologica adottatta, con dati consuntivi di risparmio confermati anche nelle stagioni termiche successive, ha convinto la committenza a scegliere nuovamente la tecnologia Robur per l’ampliamento dell’impianto, avvenuto a distanza di sei anni dalla prima realizzazione.
Il ciclo di produzione dei funghi dura circa 35 giorni in ambienti che, grazie al controllo artificiale dell’atmosfera interna, consentono lo svolgersi delle coltivazioni tutto l’anno. La coltivazione viene supportata da letti di coltura a tre piani inseriti in serre totalmente opache alla luce solare, coibentate e climatizzate artificialmente in caldo e freddo tutto l’anno. Il terriccio di coltivazione (il “compost”, costituito da paglia, polline e letame di cavallo) viene immesso nelle serre mentre è in corso una fermentazione che genera forti quantità di calore. Visto che l’aria di rinnovo può avere contenuti di umidità eccessivi per il processo di crescita, risulta fondamentale disporre di energia frigorifera anche d’inverno, in modo tale da controllare con tempestività il parametro temperatura e l’umidità ambientale interna ai valori previsti. Per questi motivi la potenza frigorifera di progetto dipende principalmente dal quantitativo di terriccio presente all'interno di ogni serra.

Con queste premesse, l’idea di poter utilizzare un impianto di produzione di acqua refrigerata alimentato a metano Robur con la possibilità di produrre contemporaneamente acqua calda per le batterie di post-riscaldamento delle stesse unità di trattamento aria, oltre che ad integrare il riscaldamento dei locali a servizio delle serre di coltivazione, è parsa immediatamente interessante. Le batterie delle centrali di trattamento aria, deputate alla climatizzazione delle serre, sono infatti alimentate da una serie di gruppi frigoriferi Robur ad assorbimento acqua e ammoniaca alimentati a metano. Una parte di questi gruppi è stata fornito in versione con recupero di calore. Cosa significa? Che durante la produzione di acqua refrigerata, i gruppi Robur preposti producono anche – gratuitamente – una potenza termica di recupero atta ad alimentare le batterie di post riscaldamento delle stesse unità di trattamento aria. La coltivazione dei funghi è climatizzata da impianti distinti, per un totale di 1.091 kW frigoriferi. Le unità con recupero di calore producono una potenza termica totale di circa 160 kW a 60 °C. Quasi ogni anno l'impianto viene potenziato e ottimizzato, ricorrendo anche alle pompe di calore acqua-acqua ad assorbimento RTWS, in grado di fornire energia termica per un totale di 480 kW ed energia frigorifera per 187 kW. La scelta delle pompe di calore ad assorbimento a metano è stata fatta per ottimizzare al meglio le energie necessarie al funzionamento della produzione. Infatti l'edificio necessita di energia termica per il riscaldamento dei capannoni e degli annessi uffici, e per la produzione di acqua calda sanitaria utile al lavaggio del prodotto e delle attrezzature. L'utilizzo del gruppo di pompa di calore ha consentito di avere acqua calda con un'efficienza nominale del 150% mettendo inoltre a disposizione energie frigorifera utile per i processi di produzione dei funghi. Il risultato più eclatante di questa scelta si è avuto nella stagione 2013/2014, durante la quale, complice anche il clima mite invernale, l'intero complesso dell'azienda ha potuto riscaldarsi ed effettuare la produzione con il solo ausilio del gruppo in pompa di calore.
Sono molteplici e soprattutto molto concreti i vantaggi. Innanzitutto si è fortemente ridotto l’impegno di energia elettrica: l’intero impianto Robur assorbe infatti solo 50 kW di potenza elettrica con un risparmio di oltre 300 kW rispetto a una soluzione tradizionale. Contemporaneamente l’elevata modularità del sistema garantisce una costante e fondamentale affidabilità di funzionamento, adeguando la potenza erogata alle effettive richieste degli impianti. Importante anche il risparmio sui costi di gestione, quantificabile in circa il 20% rispetto a una soluzione elettrica. Le aziende agricole, in quanto tali, usufruiscono inoltre della defiscalizzazione del 90% sulle imposte previste sul metano, confermando la bontà della scelta anche da un punto di vista economico. Le poche parti in movimento presenti all’interno delle unità Robur, garantiscono affidabilità e ridotti costi di manutenzione. L'utilizzo del gruppo pompa di calore ad assorbimento ha inoltre ulteriormente ridotto i consumi di energia della caldaia, inizialmente prevista per il riscaldamento dell'acqua calda sanitaria. Da non tralasciare l’aspetto legato all’ecologia: le unità ad assorbimento Robur utilizzano infatti, all’interno del loro ciclo, fluidi naturali come acqua e ammoniaca, che non impattano in nessun modo sull’ozono stratosferico, ne sono soggetti a controlli di manutenzione periodici, obbligatori invece per refrigeratori e pompe di calore che utilizzano F-gas (gas serra).
5 ACF HR | Termorefrigeratori ad assorbimento a metano con recupero di calore |
10 GAHP WS | Pompe di calore acqua-acqua ad assorbimento a metano per applicazioni di processo |
46 ACF TK | Refrigeratori ad assorbimento a metano per applicazioni di processo |
Efficienza, economia ed ecologia. Sono queste le tre “E” della soluzione Robur installata presso Funghi Valentina. A cui se ne potrebbe aggiungere una quarta: quella di Esperienza. L’esperienza di un impianto modello realizzato in collaborazione con AIRSystem, azienda leader nella progettazione e realizzazione di impianti tecnologici per il settore della fungicoltura.
Intervista al Sig. Oriano Borghi, titolare di Funghi Valentina
Sig. Borghi, quali erano le principali esigenze della sua azienda?
Mantenere estate e inverno a 17 °C la stanza di coltura.
Quali motivi vi hanno portato a riconfermare, anche a distanza di 6 anni, la scelta della tecnologia Robur?
Sicuramente l’affidabilità e la qualità dei servizi di pre e post vendita Robur già sperimentati è stato uno dei fattori chiave nel riconfermare la scelta. Per un’attività come la nostra il freddo è la cosa più importante; non possiamo permetterci un black-out di servizio dell’impianto. La modularità dei refrigeratori Robur ci assicura quella continuità di servizio che ci fa dormire sonni tranquilli. Non avrei dubbi a consigliare la tecnologia Robur come ideale per il settore della fungicoltura.
Quali vantaggi concreti vi ha portato la tecnologia Robur?
La consistente riduzione dei costi di funzionamento degli impianti a servizio delle serre che garantisce alla mia azienda miglior competitività di mercato. Non secondari sono i benefici ambientali della tecnologia Robur in termini di minori emissioni inquinanti e di risparmio energetico; questo ci ha permesso, insieme ad altri interventi mirati, di qualificarci nella prestigiosa dichiarazione ambientale “EMAS”.
Confronto energetico con altre tecnologie
La tabella seguente riassume i dati salienti dello studio di fattibilità tecnico-economica effettuato in fase iniziale di progetto e riassume i risultati attesi dalle diverse tecnologie valutate in comparazione.
CONFRONTO ECONOMICO | ROBUR | REFRIGERATORE ELETTRICO + CALDAIA | |
Energia elettrica consumata | kWh | 300.000 | 2.400.000 |
Costo energia elettrica | € | 55.000 | 440.000 |
Aumento kW impegnati | kW | 50 | 350 |
Consumo stagionale metano | m3 | 900.000 | -- |
Consumo stagionale metano per post-riscaldamento | m3 | gratuito | 170.000 |
Costo stagionale metano | € | 360.000 | 70.000 |
Riepilogo costi di gestione annuale | € | 415.000 | 510.000 |
Risparmio economico garantito dal sistema Robur VS refrigeratore elettrico | € | 95.000 | -- |
Nota: costi energia elettrica e metano aggiornati al secondo trimestre 2018.